Facebook Quota zero
Un paper molto interessante da Olgivy Social :
http://www.ogilvy.it/doc_din/ZIESRPIEIU34434.pdf
In ogni modo, la lezione principale che dobbiamo tener presente mentre Facebook raggiunge il Quota Zero è che bisogna evitare di affidare tutte le proprie aspettativa a una singola piattaforma.
@LucaLani: certo, non solo non è saggio affidarsi ad un unica piattaforma (come non è saggio, per qualsiasi impresa, basare il proprio fatturato su un unico o pochi committenti), ma diventa quasi un comportamento sciocco se, oltretutto, questa piattaforma (nel caso di specie FB) è, palesemente, sopravvalutata come è emerso anche in un precedente e, come al solito, molto interessante post su questo blog.
Credo che, Quota Zero o no, la domanda di fondo rimanga la stessa: FB vale, effettivamente, tutti gli sforzi e gli investimenti che richiede?
@Filippo @LucaLani:
La vera domanda è: ne valeva la pena investire così tante risorse e tempo nello sviluppo di una fanpage? Io col senno di poi sono contento di non aver speso un minuto di più del tempo (pochissimo) impiegato a gestire le mie fan page (da poche migliaia di fan) perchè la rabbia di vedere una reach del 3% sui miei post è mitigata dal fatto che comunque non è un canale su cui ho puntato più di tanto. Ormai lo vedo più come un elemento utile alla SEO ed è per lo stesso motivo che ho creato i vari account G+, Twitter, Pinterest, Youtube, ecc…
Della serie: ok, sono social perchè a Google piacciono i siti social ma non mi sbatto più di tanto a creare contenuti per i social tanto non mi arriva traffico da lì.
Non capisco come si possa pensare che Facebook abbatta a zero la sua organic reach, sarebbe come uccidere il suo prodotto. Perchè dovrebbe farlo? Questa probabilmente è una ragione più plausibile e tecnicamente sostenibile.
http://on.fb.me/SAB16M
Certo, pensare di creare community da 500K utenti e di bombardarle con messaggi push di zero rilevanza rimane una pratica sconsigliabile (seguita dalla maggior parte delle fan pages aziendali) che non premia nessuno, piattaforma, utenti ed aziende e dunque è corretto che facebook penalizzi quest’approccio.
Come si dice, se non hai visibilità su Facebook non si tratta del news feed o dell’algoritmo…sei tu.
Io capisco se penalizzi le pagine che fanno spam e pubblicano 10 post al giorno, ma se io faccio 1 post al giorno o addirittura 1 ogni 3 giorni magari dovrei essere premiato o no? Non dico di farmi raggiungere il 100% dei fan ma almeno un 50%? Mi accontento anche del 30% ma se a malapena arrivo al 3% allora significa che non c’è alcuna differenza tra chi spamma e chi usa Facebook in maniera sensata!